Con un campione di saliva e con un apposito test di laboratorio possiamo oggi sapere qual e’ il farmaco più adatto ad un determinato paziente che abbia una patologia anche qualora si tratti di una malattia neurologica o psichiatrica. La diagnosi e il trattamento farmacologico in psichiatria in passato si sono basati principalmente sul colloquio e sull'osservazione clinica, ma oggi abbiamo a disposizione un nuovo strumento in grado di fornire indicazioni sulle caratteristiche genetiche dell'individuo relativamente al metabolismo di molti farmaci e la potenziale risposta in determinati contesti clinici. Si puo’ analizzare il campione di saliva per identificare la risposta ai farmaci, il rischio di reazioni avverse e la dose ottimale per il paziente. Questo test potrebbe aiutare a ridurre il tempo che intercorre tra la diagnosi e il trattamento efficace della patologia, contribuendo all'individuazione del trattamento giusto sin dal primo momento.